giovedì 22 gennaio 2015

Amare...


Oramai sempre più spesso mi capita di ritrovarmi a scrivere da un momento all'altro, e ciò accade generalmente grazie alla musica. Mi era già capitato, mentre ascoltavo il brano di un artista sardo, di venir travolto da una serie di emozioni che sentivo il bisogno di scrivere. Questa volta quello sciame di sensazioni mi ha colto mentre stavo vagando sul web. Mattia Cupelli, questo è nome dell'artista Italiano, fra tutti i compositori di Youtube, che è riuscito a farmi fermare. Vi era già riuscito con il suo brano Love Lost, mentre stavo scrivendo il finale del Romanzo "Gli Eroi dell'Alba: Il Crepuscolo dei Carashir".
Il suo talento ha fatto nuovamente colpo, con mio piacere. Scrivere richiede attenzione, e la musica può essere veicolo di emozioni, ed anche adesso mi faccio accompagnare dai suoi brani, in un viaggio che potrebbe durare l'intera notte. Se non conoscete questo ottimo autore, vi consiglio di cercarlo su Youtube, perchè vale veramente lo sforzo di metterlo in riproduzione.
Italia, paese di talenti... continua ad esserlo, anche se si nascondono meglio del solito, spesso sul web.
Vi lascio al testo che ho scritto mentre ascoltavo "Love", ed ovviamente vi consiglio di mettere in riproduzione la canzone, prima di iniziare a leggere.
Buona lettura!



Amare...

È come un fiore: sboccia solo quando è giunto il suo tempo.
Si può trascorrere l'intera vita a bramarlo, inseguirlo, invidiarlo, esaltarlo... o ancora... a dimenticarlo... a maledirlo.
Alcuni credono che neanche esista... o semplicemente non sono mai riusciti a trovarlo.
Di per sé, è una follia cercarlo: è lui stesso che trova noi, quando giunge il momento. Improvvisamente, inaspettatamente... ci folgora.
È come un fiore: non può sbocciare a comando. Lo si deve nutrire, e lasciare che sia il tempo stesso ad offrirci i suoi frutti.
I poeti hanno scritto, i pittori dipinto, i musicisti suonato ballate in suo onore... ma gli amanti no: loro hanno taciuto... Il silenzio è stata la loro voce sommessa, l'assenza di parola.
È stato dentro i loro cuori che quel melodioso vibrare è cresciuto senza freni, libero di esprimere la propria energia. È in quel preciso momento che ci rendiamo conto che il grigiore delle nostre vite è tinto da colori che ci erano sfuggiti, quegli stessi colori che avevamo smarrito, perché troppo impegnati a cercare di vedere la luce negli occhi di chi niente aveva da spartire con la nostra anima.
È il momento in cui comprendiamo che è arrivato... forse l'avevamo cercarlo per un'intera vita, ma è proprio quando abbiamo smesso di inseguirlo, quando abbiamo distolto lo sguardo e compreso che non siamo noi a decidere... che lui ci ha trovato, e ci ha trafitto.
L'amore...
è quella sensazione che che c'impedisce di chiudere gli occhi la notte, che ci fa dubitare di noi stessi davanti a chi ci fa sussultare il cuore, che c'impone di soffrire, di ridere, di odiare... d'invidiare... di sognare...
L'amore...
è quell'insieme di emozioni che ci rende sciocchi agli occhi degli altri, che ci fa tornare bambini, che ci rende sinceri... ed indifesi. Forse è per questo che è considerato una debolezza... eppure, non possiamo far a meno di amare... e di sentirci amati.
L'amore non è compromesso, è naturalezza, istinto... è qualcosa che si fatica a descrivere, ma che tutti sappiamo cos'è, dentro.
Eppure, come tutti i fiori, anche esso può appassire...
sfiorisce quando non è più nutrito, quando crediamo che possa perdurare semplicemente per il fatto che sia reale. Perché dimentichiamo... dimentichiamo il fuggevole, per quanto intenso, istante che ci ha paralizzato, che ha unito due anime... L'amore muore, se non viene rinnovato.
Voi che amate, o che avete amato, sentite il fuoco ardere costantemente nel petto, quando la persona che ogni giorno dite di amare vi sta accanto? Quella parola che usate con tanta naturalezza, è realmente carica del sapore che aveva dopo quel primo bacio?!
Le persone maledicono ciò che è stato l'amore... ogni momento che hanno trascorso... ripudiano i ricordi.
Eppure, sono proprio questi che hanno il compito di ricordarci che l'amore non può essere cercato. È lui che trova noi...
L'amore è come un fiore... un fiore che sceglie di farsi cogliere.


G.G. Pintore


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