La comunicazione si sta
evolvendo, affrontando cambiamenti che sempre più s'insinuano nella
nostra quotidianità, sino a diventare irrinunciabili. In un costante
evolversi della tecnologia, dove i giornali lottano contro una
crescente fame d'informazione – che difficilmente sono in grado di
saziare – nascono alternative che si mostrano piuttosto valide
rispetto ai comuni mezzi d'intrattenimento
e di conoscenza offerti
da enti privati, costantemente influenzati. L'internet si conquista
poco a poco una fetta sempre più ampia di utenti, che sono stanchi
della mediocrità di telegiornali pilotati ed informazioni inerenti
ad omicidi e tragedie, che altro non fanno che deprimere gli
ascoltatori. I tempi trascorrono rapidi insieme alla tecnologia,
consentendo ai più giovani di trovare altrove le notizie necessarie
per rimanere aggiornati sugli eventi che interessano il mondo intero.
Certo, anche i giornali hanno preso questa strada, per evitare di
stare sulle strade, e diffondendosi tramite il web sono riusciti a
salvaguardare una parte dell'utenza che stava per andare perduta.
In queste circostanze si
creano le basi per la ricerca dell'informazione più dettagliata e
genuina possibile, dove si vanno a perdere legami politici o
mascheramenti, tagli e censure apportate da chi vorrebbe controllare
la qualità e l'importanza delle notizie che coinvolgono il mondo.
Con una forza d'informazione – ma anche di disinformazione –
potente come internet, tutti siamo in grado di ritrovare le notizie
sui siti più disparati, da quelli stessi dei giornali, ai veri e
propri reporter di strada, che illuminano le vicende con le loro
foto, le loro testimonianze ed i punti di vista; ma in una società
che ci vede sempre più di corsa, trascinati dalle distrazioni che
ormai ci circondano, finiamo costantemente per mancare il tempo utile
per informarci. Tu che leggi, forse, hai trovato giusto il tempo di
gettare uno sguardo su questo stesso articolo, e presto ti ributterai
nel caos della vita.
In queste condizioni, il
popolo del Web fa ciò che le persone hanno fatto – e ancora fanno
– con la televisione: ossia, cercano nelle parole altrui qualcuno
di cui fidarsi, e su cui fare affidamento ad occhi chiusi.
Il narratore in questione
è in grado di raccontarci ciò che succede nel mondo, e molto spesso
ci fidiamo talmente tanto da non aver bisogno di approfondire le
notizie perché soddisfatti da tale flusso di informazioni. È qui
che fa la sua comparsa Alessandro Masala (in arte Shy – Shooter
Hates You), ragazzo Cagliaritano, che con il suo viso pulito da
diciottenne, con cui maschera signorilmente i suoi trentanni, si
dispone sotto i riflettori per dire la sua. Youtuber di professione,
ha abbracciato il suo progetto, con cui può vantare oltre 131.000
iscritti, con 28.800.509
visualizzazioni, ad ora. Breaking Italy è il suo canale, all'interno
del quale vengono trattati gli argomenti più disparati, tutto
nell'arco di dieci minuti circa. Indubbiamente, sono relativamente
pochi per informare adeguatamente qualcuno sugli eventi che
giornalmente si verificano nel mondo, ma abbastanza per instillare
nei suoi ascoltatori l'interesse di verificare le notizie (lasciate
sempre in descrizione, per indicare da quali siti sono state
estrapolate). Si parla di un telegiornale del web, sotto una veste
giovanile e adeguatamente professionale, che non far percepire il
vetro che separa l'ascoltatore dal giornalista, spezzando così anche
la distanza che solitamente crea un certo distacco fra i due. In
breve, SHY s'informa per informare, verificando le notizie e
svolgendo il duro lavoro di esclusione di false notizie, che smonta
molti nelle ricerche personali.
Il cagliaritano tratta gli argomenti (quelli da lui ritenuti più
interessanti in giornata, a suo parere personale) cercando di
escludere il proprio punto di vista, esponendolo successivamente, ed
invitando attivamente i suoi utenti (che affettuosamente definisce
"Gentaglia") a creare una discussione, esattamente come
potrebbe avvenire fra due amici al bar. Lo scambio fra i pareri più
disparati, da vita ad una vera e propria riflessione di gruppo, dove
un utente è in grado di confrontarsi con gli altri, per poi trovare
punti in comune o di disaccordo capaci di elevare la discussione a
qualcosa di produttivo. Il tutto avviene all'interno di un'atmosfera
gioconda, dove ci si prende sul serio, ma mai troppo. La natura delle
notizie stesse spazia dal comico al politico, facendo della
leggerezza un mezzo importante per divulgare informazioni. “Breaking
Italy: uno Show per famiglie!”, questa è una delle solite
espressioni che Alessandro Masala usa per definire i suoi video,
sempre con una nota d'ironia, specialmente quando sottolinea
argomenti che vedono la sessualità o eventi di cronaca legati ad
essa.
Insomma,
con la sua idea di fare informazione, SHY è riuscito a conquistare
una parte del Web Italiano, appassionandolo e trascinandolo
all'interno di una comunità che si sente in dovere di conoscere e di
confrontarsi, giustamente. Con la frequenza di un video al giorno,
“tendenzialmente” in compagnia delle sue espressioni, divenute
ormai celebri fra la comunità, è in grado di stringere un rapporto
più intimo con gli utenti, approfondendolo nel corso delle LIVE,
oltre che negli appositi incontri con la Gentaglia.
Altri sono i progetti che lo Youtuber sardo ha in cantiere, condivisi in buona parte dall'utenza. “Parliamone” è uno di questi, ad ora lasciato in sospeso; l'unico Show dove era accompagnato, e nel quale venivano affrontati gli argomenti più disparati, sempre con la semplicità e la naturalezza di due amici al bar. Alessandro lavora generalmente da solo, consapevole che una moltitudine di utenti affamati di notizie attende giornalmente il suo video, rimanendo in balia di una dipendenza d'informazione e di curiosità, che cresce puntata dopo puntata.
Altri sono i progetti che lo Youtuber sardo ha in cantiere, condivisi in buona parte dall'utenza. “Parliamone” è uno di questi, ad ora lasciato in sospeso; l'unico Show dove era accompagnato, e nel quale venivano affrontati gli argomenti più disparati, sempre con la semplicità e la naturalezza di due amici al bar. Alessandro lavora generalmente da solo, consapevole che una moltitudine di utenti affamati di notizie attende giornalmente il suo video, rimanendo in balia di una dipendenza d'informazione e di curiosità, che cresce puntata dopo puntata.
Questo è uno degli spiriti d'iniziativa sarda che tenta di emergere
e di farsi conoscere, sforzandosi di mostrare al mondo quanto sia
ricca la Sardegna, e non solo per il turismo. Alessandro Masala, con
il suo Breaking Italy, è uno dei tanti giovani sardi che, armati di
coraggio, stanno provando a reinventarsi; in un periodo così
complicato è un azzardo, certo, ma anche una concreta dimostrazione
che è ancora possibile inseguire i propri sogni. Nessuno dovrebbe
privarsi di questo coraggio, comunque vada.
Non posso che lasciarvi in compagnia di uno dei Breaking Italy, così che possiate vedere voi stessi! (è quello di oggi!)
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