sabato 9 maggio 2015

I due volti della creatività






La Fantasy Factory è sempre al lavoro, anche quando non sembra. Il momento che preferiamo di più è la notte, perché il silenzio annulla il caos, lasciandoci la libertà di rilassarci con la musica opportuna, con i discorsi relativi ai nostri progetti. Il nostro studio, addobbato con tutti gli elementi in grado di creare un'atmosfera fantastica, ci offre sempre spunti interessanti su cui sperimentare. Cerchiamo sempre di metterci in discussione, sia mentre si disegna, si scrive, si lavora graficamente oppure si riorganizzano le idee. Senza il caos del mondo esterno possiamo dar vita ai nostri mondi, proprio mentre quello in cui viviamo dorme.
Certo, far conciliare il nostro lavoro notturno con la vita privata diurna è abbastanza complicato. Bisogna seguire dei rigidi ritmi per inseguire i propri sogni, e spesso ciò può causare dei problemi nella sfera sociale comune delle persone, scusando la ripetizione, comuni. Già, perché ogni volta che ci promettiamo di finire presto, soggiungono nuove idee verso le 2 del mattino, e queste fanno proseguire i discorsi, i disegni, le storie, i fumetti sino alle 5, talvolta addirittura le 6 del mattino. Questo accade spesso nei giorni che precedono un evento importante, ed ammettiamo anche di aver partecipato a degli eventi dopo aver lavorato tutta la notte per ultimare dei progetti che volevamo portare a tutti i costi!
Già: profonde occhiaie e un sonno pazzesco il giorno dopo, pur dopo aver dormito per quasi dieci ore. Pur essendo un problema, non siamo in grado di fermarci, perché bloccare la creatività è una scelta azzardata, talvolta distruttiva: nel momento in cui avverti di poter fare qualcosa, siamo dell'idea che tu debba farla, perché quella vena potrebbe non tornare allo stesso modo.
Ovviamente, non si può sempre e solo lavorare. Ogni tanto ci capita di discutere semplicemente sui progetti, cambiare discorsi, aggiornarci su quanto accade nel mondo – ed ultimamente mi capita spesso di rimanere tagliato fuori dagli eventi mondiali, come se fossi un alieno – e trovare nuove opzioni di lavoro nell'ambito in cui stiamo crescendo. Ed arriva anche il momento in cui ci prendiamo il nostro riposo, limitandosi a scherzare, ma solo per ricaricare le batterie. Il processo creativo è causa anche di felicità e tristezza, ed eccedere troppo in una o nell'altra può farti perdere di vista ciò che stai realizzando.
Ecco, questo è ciò che accade durante le nostre notti di folle lavoro! Al prossimo aggiornamento!


Lodd Fantasy Factory.
 


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