Perché
The Walking Dead ha smarrito il suo fascino...
Era
da tanto che pensavo a questo breve articolo (che a dirla tutta, non
so neanche se sarà tanto breve). Credo di non essere l'unico ad
essersi posto questa fatidica domanda, ogni volta che salta fuori un
nuovo episodio. Ripenso al passato, a quella famoso primo episodio
della serie, dove non sapevo esattamente cosa aspettarmi da The
Walking Dead. Fui subito catturato, desideroso di conoscere quello
che sarebbe accaduto dopo. Ed ora, invece? Perché quella sensazione
di brivido, che ti fa aspettare per 6-8 mesi il ritorno di una serie
TV, è sfumata?
Io
sono dell'idea che bisogna partire con ordine:
Occorre
prima sapere se voi siete – come me, d'altra parte – dei fans di
una storia di emarginati, di persone abbandonate ad un futuro
incerto; oppure i classici adoratori dei morti che camminano, e
vogliono semplicemente vedere le budella dei personaggi saltare fuori
(non che ci sia niente di male, eh!).
Quindi,
risolto questo punto, dobbiamo sicuramente soffermarci sulla validità
della trama, che lungo il suo corso ha subito degli scivoloni che
hanno fatto storcere il naso a tutti, credo. Io sono una di quelle
persone che generalmente finisce per andare controcorrente, non tanto
per il desiderio di dire qualcosa di diverso (o fare il saputello) ma
perché trovo affascinanti le diversità. Differenziarsi per una
scelta alternativa. Eppure, in questo caso trovo pesante e fastidioso
l'utilizzo della “tattica di attenzione” utilizzata per mandare
avanti la serie.
Ciò
su cui fa leva TWD, ora, è l'amore che gli spettatori provano nei
confronti di personaggi che sentiamo vicini per diversi motivi: le
loro scelte, il loro aspetto, il ruolo che ricoprono nel gruppo,
oppure per il risvolto di trama che hanno portato con il loro
ingresso, e la loro uscita di scena (vedi Merle).
Amiamo
sia buoni che cattivi, questo è positivo.
Eppure,
sostengo che TWD abbia cominciato il suo declino per una fondamentale
mancanza di idee. Certo, si mostra difficile dopo 5 stagioni trovare
qualcosa che sorprenda il pubblico. Forse, però, i produttori
dovrebbero investire di più sullo stesso. Ascoltare il proprio
pubblico potrebbe aiutarlo a migliorare, se dovesse esserci una
settima stagione. (E credo l'abbiano confermata)
Ciò
che più fa arrabbiare è la morte insensata dei personaggi,
principali e non. Per carità, concordo su fatto che non tutti
possano morire in modo straordinario, perché sarebbe ovviamente
insensato ed irrealistico; ma noi Fans non desideriamo altro che
vedere delle scene di morte che portino al mettersi le mani fra i
capelli e dire: “Noooooo! Maledetti, maledetti!” con la
lacrimuccia.
Quindi,
per farla breve, ciò che sta portando la serie ad un tremendo
disinteresse, almeno personale, è dovuto principalmente al non saper
gestire l'umore degli spettatori. Che fondamentalmente è la cosa che
li spinge a seguire una determinata storia. Certo, i colpi di scena
hanno il loro effetto, ma ci appassioniamo alle serie per le
situazioni in cui si trovano i personaggi, e per il modo in cui
finiscono per risolverle. Oppure per il modo in cui muoiono
brutalmente.
Ecco
alcuni esempi che, già vedendoli, mi hanno lasciato perplesso:
ATTENZIONE
SPOILER! (Potrebbero esserci immagini che ancora non hai visto nella
serie, se non sei al passo con l'ultimo episodio!)
Otis:
Pezzo
fantastico, devo dirlo. Non posso negarlo. Ma... Realizzato male!
Shane lo spara ad una gamba per cosa? Avrebbe speso meno tempo a
portarlo a destinazione, che gambizzarlo e derubarlo di tutto quel
che gli serviva. Certo, capisco le emozioni e tutto il resto, ma
risulta solo inutile come morte. Realizzata con i mostri sul culo dei
personaggi, avrebbe reso decisamente di più. Invece sembra che ci
sia tutto il tempo per fermarsi anche a prendersi un caffe.
Dale:
La
sua morte alcuni potrebbero averla già dimenticata, ma dovrebbe aver
lasciato l'amaro in bocca. Un personaggio amato e detestato, ma
fondamentalmente che tutti credo avremmo voluto veder crepare in
maniera differente. I Vaganti sono famosi per essere rumorosi, e Dale
schiatta come un idiota. Il Vagante compare dal nulla, ed a questo
punto poteva starci che stesse strisciando, ed a causa della nebbia
passava inosservato, ma riesce addirittura a fare del personaggio un
Cheeseburger in men che non si dica. La cosa che non capisco è: ma
gli zombie sono fortissimi sempre, oppure a convenienza? Bisognerebbe
riflettere molto su questo punto.
Eastman:
Ultimo
esempio, per rimetterci in pari. Morire in maniera ridicola. Conosce
l'Aikido, e gli è servito a niente. Per carità, non sarà un grande
esperto, ma anche io che non so niente di arti marziali sarei
riuscito ad uccidere il vagante e mettere in salvo Morgan. Che sia
morto perché voleva morire? Sarebbe in conflitto con il tipo di
carattere. È morto solo perché doveva morire per copione, e questo
lo trovo forzato. Troppo.
Ho
scelto tre esempi per definire lo spettacolo offerto dallo Show in
situazioni dove personaggi primari e secondari schiattano come dei
perfetti idioti. Ovviamente, dovrebbero esserci anche queste
situazioni, ma non tutte le volte! Apro una piccola parentesi sulla
puntata precedente, dove si presume che Glenn sia morto. Allora,
abbiamo visto tutti che c'era una scala lì vicino, vero? Vero?!
Per
concludere...
Lo
show fa perdere interesse perché non soddisfa il bisogno di morte e
felicità degli spettatori, riducendo le morti dei personaggi a
situazioni del tutto improbabili. Ciò che fa paura, con i Non morti,
è fondamentalmente il numero. Ed in questa stagione hanno
giustamente cercato di metterlo in evidenza. Ma se non il numero,
dovrebbero fare perno sulla difficoltà che si riscontra
nell'ucciderli.
Vuoi
far cogliere di sorpresa il personaggio? Ok! Però che questi
reagisca decentemente, e che la sua sicurezza lo porti a dover
contrastare uno zombie che, pur ferito alla testa, non muoia (perché
magari colpito male). In alternativa fagli ingaggiare uno scontro
corpo a corpo, e fallo circondare. Morirà in modo eroico, non troppo
banale, e sensatamente.
Gli
scivoloni, le persone che inciampano e così via sono ben accette.
Vuoi far morire personaggi secondari? Falli cadere in vecchie
trappole, mostrarci il loro inutile modo di combattere le creature,
falli ferire. La difficoltà si presenta nell'accettarlo quando poi
vedi mischie assurde di vaganti (e nessuno muore) e poi crepano
giusto per mandare avanti la trama.
Vogliamo
parlare poi di questa mandria? Nessuno degli zombie riesce a passare
sotto il camion? Davvero? Ok, ci può stare. Però l'idea di farli
muovere tutti insieme, per quanto figa, è ridicola. Vanno uccisi! È
un problema, e bisogna risolverlo.
A
questo punto, so che i camion potrebbero servire, ma perché non
farli esplodere? Bruciando diffonderebbero le fiamme, e considerato
che sono tutti compressi, dovrebbero incendiarsi a vicenda (oppure
andando tutti verso il camion). Altrimenti potevano ucciderli uno ad
uno, facendoli uscire da quel buchino fra i due mezzi. Nessuno spreco
di munizioni, qualche giorno di lavoro. Sarebbe stato un ottimo luogo
di contenimento. Lo so, lo so, sono tantissimi. Ma credo ci fossero
molte più alternative, rispetto a farli muovere insieme. Sono una
mandria: e, che sia oggi o fra dieci anni, potrebbero tornare
indietro!
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