Sùilad!
Non ricordo neanche più quanto è trascorso dall'ultima volta che ho aggiornato effettivamente il blog con
informazioni inerenti i miei scritti, tralasciando alcuni brevi
racconti che già si conoscevano.
Quella che potete vedere sopra non è
che una semplice e brevissima anteprima di questo particolare
capitolo. Ho impiegato diverse settimane, fra una cosa e l'altra, a
completarlo, ed ancora oggi non sono pienamente convinto delle
sfumature che ho deciso di dare a questo breve ma intenso estratto.
Lo definisco Capitolo Segreto proprio perché si tratta di una
di quelle parti della narrazione che appartengono allo scrittore, e
non al lettore. Cosa intendo con questo?
Sostengo che in un libro, specialmente quando la storia comincia ad assumere un aspetto voluminoso, sia impossibile inserire all'interno tutto ciò che si vorrebbe. Allo stesso tempo si cerca di eliminare, ed in questo caso sono gli stessi editori a richiederlo, le parti superflue e che probabilmente sono semplicemente un ripresentarsi di vicende, un punto della situazione che sarebbe evitabile, ma non per questo trascurabile.
Sostengo che in un libro, specialmente quando la storia comincia ad assumere un aspetto voluminoso, sia impossibile inserire all'interno tutto ciò che si vorrebbe. Allo stesso tempo si cerca di eliminare, ed in questo caso sono gli stessi editori a richiederlo, le parti superflue e che probabilmente sono semplicemente un ripresentarsi di vicende, un punto della situazione che sarebbe evitabile, ma non per questo trascurabile.
Il capitolo va ad inserirsi nello
stacco narrativo che anticipa gli eventi del secondo libro, quindi
collocandosi a seguito della fase conclusiva della sequenza “Duo
Cremisi” de “Le Ombre del Destino: Il Cavaliere dagliocchi purpurei”. Deve intendersi come un focus sul personaggio,
poiché ciò che si potrà leggere racchiude il bagaglio di
esperienze che Leirien stessa ha già vissuto; ma è nel momento del
bisogno che ogni elemento raccolto durante il suo percorso da
Cavaliere Divino ritornerà a ricordarle per quale motivo ha scelto,
ed è stata scelta per percorrere questa strada.
Per i lettori appassionati sarà
sicuramente un motivo in più per rimanere collegati alla storia, ed
allo stesso tempo per tentare di comprendere in che modo le vicende
di Leirien proseguiranno al termine della sua iniziale avventura.
Come al mio solito ho provveduto ad
arricchire il capitolo con dettagli che, ad un occhio attento,
permetteranno di vedere più in là nella storia. A questo proposito
sarei estremamente curioso di conoscere le vostre supposizioni, o i
vostri dubbi.
Ho richiesto come al solito aiuto all'illustratore Costantino Nieddu per produrre un copertina di qualità, oltre che in grado di rappresentare questo passo della trama. Unendo le forze con la nostra "Le Ombre del Destino Fantasy Factory" vogliamo rivoluzionare il concetto stesso del genere fantasy in italia, portandolo ad un altro livello.
Un progetto alternativo:
Ho parlato di questo particolare
estratto, che dovrebbe a breve essere disponibile, ma non ho ancora
specificato in che modo sarà possibile leggerlo. A differenza dei
soliti racconti, come “La Lama dei Redentori”, “L'Alba dell'Arcaico” o le storie alternative disponibili
gratuitamente, per “Il Bacio Argenteo” non sarà
possibile scaricare gratuitamente il file PDF, Epub o Ebook del
formatto, almeno per ora. Questo vuol dire che bisogna pagarlo? Nì.
Se il progetto che mi è stato proposto
andrà in porto, non pagherete essenzialmente il formato Ebook, bensì
una versione alternativa dello stesso. Per farla breve, ad un costo
ridottissimo sarà possibile scaricare l'opera con allegata una
versione Audiobook. Difatti, la mia collaborazione con l'attore
Francesco Masala sta proseguendo per vie alternative, e tutto
ciò dovrebbe darci la possibilità creare dei contenuti sempre più
interattivi e piacevoli da scoprire.
Le Ombre del Destino Fantasy Factory è
in continua crescita, ed abbiamo intenzione di ampliare ulteriormente
questa nostra visione, così da poter dar vita ad un numero sempre
crescente di progetti pensati principalmente per sorprendere il
lettore, piuttosto che per vendergli semplicemente della carta con
delle scritte.
G.G. Pintore
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